È online Open Data Covid un’applicazione dedicata alla pandemia e alla salute della popolazione della provincia dell’Aquila ideata e realizzata in seguito all’emergenza sanitaria in Italia e nel mondo.
Il progetto è stato realizzato dal Gran Sasso Science Institute in collaborazione con la Azienda Sanitaria Locale ASL1 – Avezzano, Sulmona, L’Aquila, con il contributo dell’Università dell’Aquila, del Comune dell’Aquila e di openpolis, con l’obiettivo di rendere disponibili tutti i dati della pandemia nel territorio della provincia dell’Aquila.
Dati aperti
Per la prima volta in Italia, infatti, viene pubblicato un paniere di informazioni di grande dettaglio. È possibile così conoscere l’andamento progressivo temporale per singolo caso, la distribuzione geografica del contagio ma anche il progredire della campagna vaccinale, le reazioni avverse ai vaccini, i test, i tamponi, i ricoveri ed i decessi sul territorio. Queste importanti informazioni relative allo sviluppo e al contrasto della pandemia, in Open Data Covid vengono incrociate con le fasce d’età e le patologie croniche degli assistiti della Asl 1, con il risultato di avere a disposizione uno strumento di grande utilità anche ai fini della prevenzione a partire dalle persone con maggior rischio.
“Come molti altri progetti realizzati all’Aquila negli ultimi anni, anche Open Data Covid è replicabile altrove: l’ennesima dimostrazione che la nostra città è ormai un luogo di sperimentazione”, ha commentato il sindaco de L’Aquila Pierluigi Biondi. “Inoltre il nuovo sito risponde all’esigenza di fornire ai cittadini una informazione chiara, univoca e semplice, soprattutto quando è in corso una emergenza”.
Tutto questo è rafforzato dalla georeferenziazione, ossia l’attribuzione ai dati dell’informazione relativa alla posizione geografica cui si riferiscono. Grazie ad essa, si possono acquisire le informazioni relative all’andamento della pandemia e alla diffusione di patologie croniche sul territorio provinciale, zona per zona.
Tanti grafici per una consultazione immediata
Navigare e consultare i dati dell’applicazione è immediato ed intuitivo grazie ai numerosi grafici e infografiche da cui si può conoscere l’andamento temporale e geografico della pandemia. Sulla mappa, inoltre, cliccando su play, è possibile avviare un video che mostra l’andamento dei contagi, delle vaccinazioni e dei decessi dall’inizio dell’emergenza sanitaria (marzo 2020) ad oggi.
Naturalmente tutti i dati sono pubblicati in forma anonima ed il livello di dettaglio della distribuzione territoriale è costruito in modo da salvaguardare la privacy delle cittadine e dei cittadini.
Due gli insegnamenti di Open Data Covid secondo Alfonso Mascitelli, direttore sanitario della ASL 1 : “Il progetto dimostra quanto sia proficua la collaborazione tra istituzioni del territorio per fornire dati di grande qualità sia ai cittadini che a chi deve studiare l’andamento pandemico. E sottolinea quanto sia importante l’elaborazione dei dati fatta quotidianamente dagli esperti della nostra ASL. Spero che presto il cammino che abbiamo intrapreso sia seguito dalle altre ASL abruzzesi e, magari, anche da altre Regioni”.
Per maggiori informazioni: www.opendatacovid.it/covid