Da questa estate è attivo anche in Italia il monitoraggio dettagliato dei confini degli incendi boschivi nella Ricerca e nelle Mappe di Google grazie all’intelligenza artificiale. Questo innovativo strumento è disponibile in 15 nuovi Paesi, con estati sempre più calde anche a causa dei cambiamenti climatici e che sono spesso colpiti da incendi: Andorra, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Cipro, Francia, Grecia, Italia, Kenya, Monaco, Montenegro, Portogallo, Ruanda, Slovenia, Spagna e Turchia.
Queste informazioni vengono rese disponibili attraverso alert e funzionalità che comunicano alle persone che si trovano nei pressi di un incendio boschivo dettagli su come rimanere al sicuro.
Monitoraggio accurato e affidabile
Il modello di monitoraggio degli incendi boschivi basato sull’intelligenza artificiale di Google è addestrato su più fonti di dati, tra cui una varietà di set di dati di immagini satellitari. Inoltre, il modello utilizzato da Google è stato convalidato sulla base di misurazioni di incendi boschivi avvenuti in passato. Altri modelli di AI vengono utilizzati per verificare l’esistenza di incendi e, nel complesso, tutto ciò consente di stabilire dei confini più precisi e definiti degli incendi boschivi rispetto all’utilizzo delle sole immagini satellitari.
Informazioni accessibili e utili quando le persone ne hanno bisogno
Quest’estate, grazie all’implementazione di questa nuova funzionalità, Google ha mappato più di 20 incendi boschivi nell’Europa meridionale, tra cui incendi in Spagna, Grecia e Cipro ma anche, dal Portogallo al Kenya. Nella Ricerca e nelle Mappe di Google sono stati mostrati i confini degli incendi boschivi e rese disponibili le informazioni locali attraverso delle notifiche fornendo, come spiega Google, uno strumento progettato per integrare gli sforzi già in atto sul campo per aiutare le persone ad accedere alle informazioni e rimanere al sicuro. Solo nella prima settimana di luglio, dopo che gli incendi boschivi sono scoppiati in Europa e in Africa, 1,4 milioni di persone hanno ricevuto le notifiche di Google.
Il monitoraggio dei confini degli incendi boschivi da parte di Google si propone di essere utile sul campo sia per le persone madrelingua, sia per coloro che non parlano la lingua locale. Queste notifiche si basano sulle impostazioni dell’utente e sulla sua lingua selezionata, offrendo ai viaggiatori, durante la stagione turistica, la possibilità di ricevere informazioni tempestive e locali sugli incendi boschivi nella propria lingua.
Le notifiche vengono inoltre sovrapposte alle indicazioni stradali di Google Maps, aiutando i viaggiatori a capire se sono previsti incendi boschivi sul loro tragitto o in prossimità del loro percorso.
Per Google: “questo è solo uno dei tanti modi in cui utilizziamo l’intelligenza artificiale per aiutare le comunità di tutto il mondo a fronteggiare gli impatti del cambiamento climatico e i pericoli che ne derivano. Abbiamo reso disponibile questa funzionalità nei paesi colpiti dagli incendi boschivi già nel corso delle ultime estati, basandoci sulla qualità del nostro modello in ciascun paese. Mentre lavoriamo per continuare a migliorare i nostri modelli, speriamo di ampliare questa funzionalità in più paesi e di continuare a condividere informazioni utili con le persone quando ne hanno bisogno“.
Foto: Google
