In questo ultimo anno e mezzo abbiamo utilizzato internet per partecipare a conferenze, mantenere vivi i contatti con i nostri cari e per fare tour virtuali in giro per il mondo a musei e numerose realtà scientifiche e culturali. A questo elenco si aggiunge ora l’Ingv che ha aperto le sue sale operative al grande pubblico dell’online e che, grazie a video e infografiche, mostra le principali attività che vengono svolte quotidianamente nei laboratori.
L’obiettivo di questa iniziativa è quello di raccontare le complesse attività di monitoraggio e sorveglianza delle Sale Operative dell’Ingv attraverso supporti certamente più fruibili come le infografiche pubblicate sui Blog INGVterremoti e INGVvulcani e realizzate nell’ambito del Progetto FISR “Sale Operative e Reti di Monitoraggio del futuro: l’INGV 2.0”.
I video ci portano così all’interno dell’Osservatorio Nazionale Terremoti, del Centro Allerta Tsunami, dell’Osservatorio Vesuviano e dell’Osservatorio Etneo che operano h24, 7 giorni su 7, per garantire la sorveglianza sismica, vulcanica e l’allerta in caso di maremoti. Nelle Sale Operative di Roma, Napoli e Catania, che costituiscono il “cuore pulsante” dei quattro centri, giungono i segnali delle strumentazioni multiparametriche collocate su tutto il territorio nazionale in fitte reti di monitoraggio. I segnali che in tempo reale arrivano nelle Sale sono raccolti, confrontati ed esaminati nel loro insieme attraverso procedure automatiche, semi-automatiche e, infine, sono valutati dal personale specializzato dell’Ingv.
Grazie a questi supporti video e alle infografiche possiamo conoscere come si monitora nella Sala di Sorveglianza Sismica e Allerta Tsunami dell’Osservatorio Nazionale Terremoti (ONT-INGV) di Roma la sismicità di tutto il territorio nazionale e come, grazie al personale del Centro Allerta Tsunami (CAT-INGV), si analizzano in tempo reale i dati sismici e mareografici nel caso in cui si verifichi un terremoto potenzialmente in grado di generare uno tsunami nel Mar Mediterraneo. Nella Sala Operativa di Napoli dell’Osservatorio Vesuviano (OV-INGV) si monitorano le aree vulcaniche campane del Vesuvio, dei Campi Flegrei e dell’isola d’Ischia. Infine, nella Sala Operativa di Catania dell’Osservatorio Etneo (OE-INGV) si sorvegliano le attività dei vulcani siciliani, in particolare l’Etna e le Isole Eolie.
Per consultare tutti i materiali, i video e le infografiche disponibili: https://www.ingv.it/it/divulgazione/educational
[Foto copertina: sito INGV]