Continuano a crescere i numeri del Reas, il salone internazionale dell’emergenza per eventi, partecipazione ed espositori. L’appuntamento sarà a Montichiari, al Centro Fiera, dal 4 al 6 ottobre. Per questa ventitreesima: saranno presenti 271 espositori, provenienti dall’Italia e da altri 18 Paesi, tra cui Germania, Francia, Spagna, Polonia, Repubblica Ceca, Gran Bretagna, Stati Uniti, Canada, Cina e Taiwan. Il salone si svilupperà su una superficie espositiva totale di oltre 22,2mila metri quadrati e occuperà gli 8 padiglioni del quartiere fieristico.
Al Reas 2024 saranno esposti veicoli speciali capaci di operare in zone allagate o terremotate, droni e robot cingolati per la ricerca di dispersi, elicotteri per il trasporto sanitario e le missioni antincendio, sensori di nuova generazione per il controllo dei fiumi e dei vulcani, ambulanze dotate di sofisticate apparecchiature salvavita e sistemi di comunicazione per i collegamenti tra centri operativi e soccorritori. Parallelamente, nelle tre giornate del salone si svolgerà un intenso programma di 44 convegni, seminari ed eventi collaterali, che offrirà ai visitatori un’importante opportunità di formazione e di aggiornamento professionale. Tra i numerosi eventi, sono previsti infatti la tavola rotonda sull’ultima “Campagna antincendio boschivo in Italia”, i convegni su “Droni nelle emergenze”, “Gestione dei rifiuti tra emergenza e prevenzione”, “Gestione delle emergenze nucleari” e “Componente aerea nelle operazioni antincendio” e anche le conferenze per la presentazione di un “Nuovo veicolo speciale UAS/TLC” e della seconda edizione del Master universitario su “Crisis & Disaster Management: le funzioni organizzazione in Protezione Civile, Sicurezza e Difesa civile” organizzato dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Torna poi l’esercitazione interforze in area esterna, il trofeo Pentathlon AIB “Giuseppe Zamberletti”, il trofeo “Autista dell’anno” per i conducenti di veicoli d’emergenza e il “Photo Contest REAS” sul tema “Fotografa l’emergenza in sicurezza”.
L’ingresso è gratuito e aperto a tutti, previa registrazione online. Ulteriori informazioni sono disponibili su www.reasonline.it.