Dal 4 al 6 di novembre si è svolta l’esercitazione  “Sisma dello Stretto 2022”, organizzata dal Dipartimento della Protezione Civile con le regioni Calabria e Sicilia, che ha visto tutte le componenti del Servizio Nazionale misurarsi in numerosi scenari allestiti tra le province di Reggio Calabria e Messina nell’ambito della simulazione di un terremoto di magnitudo 6, con conseguente allerta maremoto, con un significativo livello di impatto su abitazioni e popolazione.

IT-alert

Nella giornata del 4 novembre è stato testato IT-alert, il sistema di allertamento massivo sulla possibilità che si generasse un maremoto in seguito alla scossa di magnitudo 6.0. Questo test ha interessato una platea molto ampia, il messaggio è stato recapitato ad oltre 500.000 persone che al momento della simulazione del sisma si trovavano nei 22 comuni costieri coinvolti. Questi cittadini che sarebbero stati, in caso di evento reale, potenzialmente colpiti dal maremoto hanno infatti ricevuto un primo messaggio IT-alert al verificarsi dell’evento e un secondo a chiusura del test effettuato.

Durante le attività esercitative il sito dedicato a IT-alert è stato raggiunto da oltre 4 milioni e mezzo di utenti, per lo più attraverso l’uso di dispositivi mobili. È emerso inoltre, che il 96% dei 20 mila utenti che hanno compilato il questionario, ha dichiarato di aver ricevuto correttamente il messaggio IT-alert. Nelle prossime settimane saranno raccolti, analizzati e valutati tutti gli altri dati necessari ad implementare il sistema ancora sperimentale.

L’esercitazione

La parte reale – Full Scale – dell’esercitazione “Sisma dello Stretto 2022” ha visto il coinvolgimento sul campo di circa 3.500 tra operatori, tecnici e funzionari delle Strutture Operative, delle Istituzioni territoriali, dei Centri di Competenza tecnico-scientifica e di oltre 3 mila volontari delle organizzazioni nazionali e locali. Quasi 2 mila sono state inoltre le risorse impegnate nelle attività “per posti di comando”, ovvero da remoto, come ad esempio la verifica della comunicazione tra i centri operativi attivati a diversi livelli territoriali.

 

[Foto di copertina: Dipartimento della Protezione Civile]