Partecipare al Festival del Giornalismo è stato emozionante soprattutto perché ho avuto l’occasione di moderare il panel sulla comunicazione in emergenza, tematica centrale di questo blog.
Vorrei approfittare di questo spazio per ringraziare Arianna Ciccone e tutta l’organizzazione del Festival per aver accolto la mia idea per questo panel tutti i relatori: Titti Postiglione, direttore dell’Ufficio Gestione delle Emergenze del Dipartimento della Protezione Civile; Luca Calzolari, direttore de ilgiornaledellaprotezionecivile.it; Carlo Meletti, geologo dell’INGV e Matteo Tempestini civic hacker e co-fondatore di Terremoto Centro Italia che sono intervenuti con contenuti di altissimo livello.
Questi, in pillole, alcuni dei concetti più interessanti che sono emersi:
➡️ La comunicazione non è più un’azione ma un obiettivo
➡️ I social media permettono di raccontare gli eventi in evoluzione, ma attenzione all’incertezza
➡️ Distinguiamo l’immediatezza dalla rapidità, prendiamoci il tempo per verificare l’informazione prima di diffonderla
➡️ Ascolto azione fondamentale per dare voce ma deve seguire una risposta
➡️ La protezione civile è un sistema, anche la comunicazione deve essere a sistema per fare sintesi delle tante voci dei singoli
➡️ Sbagliare succede, chiediamo scusa e ripartiamo
Per chi non era presente, è disponibile il video integrale ⬇️
e l’intervista a Luca Calzolari ⬇️