Il progetto BRIDGES, acronimo di A hyBRID (physical-diGital) multi-user Extended reality platform as a stimulus for industry uptake of interactive technologieS, ha come focus lo sviluppo di strumenti di formazione, apprendimento informale e intrattenimento educativo attraverso il ricorso alla eXtended Reality (XR).
La XR è, infatti, un territorio molto promettente sia per migliorare l’esperienza dell’utente e aumentare il suo livello di coinvolgimento (per esempio nell’ambito dell’edutainment), sia per trasferire a professionisti e professioniste competenze e conoscenze da applicare nella loro realtà lavorativa (per esempio nell’ambito del training professionale).

La soluzione tecnologica proposta dal progetto BRIDGES si basa su una piattaforma già esistente, Immersive DeckⓇ (sviluppata da Illusion Walk e dall’Università Tecnica di Vienna) e la sviluppa ulteriormente per trasformarla in un prodotto chiavi in mano che sarà utilizzabile in diversi ambiti industriali, produttivi e culturali-ricreativi. Accanto al lavoro di sviluppo tecnologico, il team dei 9 partner è impegnato in una costante valutazione sia dello strumento che della metodologia della formazione.

Formazione in XR attraverso simulazioni di situazioni reali

È indubbio che il lavoro dei vigili del fuoco, nonostante tutte le precauzioni, possa presentare numerosi rischi. Nelle classiche simulazioni antincendio, infatti, oltre al rischio di incidente si aggiunge il possibile danno all’ambiente (per esempio a causa della combustione di materiali tossici). Inoltre, non è secondario l’aspetto economico perché per rendere le simulazioni realistiche spesso è necessario disporre di ricostruzioni di edifici, automezzi ecc.

La soluzione proposta da BRIDGES rappresenta dunque un aiuto concreto per i nuclei antincendio, riduce i loro costi di formazione e addestramento e li supporta nel mantenimento dell’operatività in caso di emergenza. Nelle scorse settimane ne hanno testato le potenzialità i vigili del fuoco negli aeroporti internazionali di Berlino e Atene.

Uno dei principali scenari di addestramento in aeroporto può riguardare una situazione di emergenza con un aereo, sia dopo un incidente in decollo o atterraggio, sia durante il processo di rifornimento. La procedura standard prevede l’invio di un primo team sul posto per valutare la situazione e coordinare ulteriori azioni. Nell’XR, il/la trainer può impostare la sessione virtuale scegliendo alcuni criteri che determinano la scena di soccorso e il suo livello di difficoltà: dimensione dell’aeroplano, livello di fuoco, densità del fumo, quantità, tipo e localizzazione di passeggeri e feriti.

I livelli di difficoltà possono essere regolati individualmente per le diverse squadre secondo le loro abilità. Il/la trainer osserva la simulazione tramite un monitor e una connessione radio “virtuale”. Inoltre, la formazione basata sull’XR può aiutare ad acquisire la conoscenza spaziale di un ambiente e può essere ripetuta un numero illimitato di volte.

I partner

La piattaforma BRIDGES è realizzata da un consorzio internazionale di alto profilo, guidato dall’italiano Gruppo Maggioli, che coordina il lavoro di 9 organizzazioni che provengono da 4 diversi paesi europei. Il consorzio vede il coinvolgimento di partner industriali (grandi aziende e PMI): Gruppo Maggioli (Italia), Illusion Walk (Germania), Bolt Virtual (Grecia); università e istituti di ricerca: l’Università Nazionale (National and Kapodistrian University) di Atene (Grecia), l’Università tecnica (Technical University) di Vienna (Austria) in collaborazione con Fondazione Sistema Toscana (Italia), Aeroporto Internazionale di Atene (Athens International Airport) (Grecia), Aeroporto Internazionale di Berlino (Berlin International Airport) (Germania) e Fondazione del Mondo Ellenico (Foundation of the Hellenic World) (Grecia). Il progetto è finanziato dal programma Horizon2020 ICT – Information and Communication Technologies.

Attualmente Bridges è in fase di accurati e intensi test per essere pronto a conquistare il mercato. Maggiori info su www.bridges-horizon.eu

 

[Foto progetto Bridges]